HOBBES




PROSPETTIVA MATERIALISTICA
-individui animati dall'egoismo e interesse personale -> conflitto di tutti contro tutti
   -> prospettiva MATERIALISTICA: uomo essere interamente naturale e corporeo (solo corpi possono agire o subire)
        -> funzioni fisiologiche e mentali spiegate in termini materiali 
        -> ogni conoscenza deriva dai sensi -> tre livelli:
             SENSAZIONE: "movimento" dei corpi sollecitato dagli oggetti esterni negli organi di senso che reagiscono    
                                         formando un'immagine -> rappresentazione delle loro qualità (da origine a...)
             IMMAGINAZIONE: collega le immagini sensibili trattenute dalla memoria -> connette le sensazioni
             INTELLETTO: collega i nomi attribuiti convenzionalmente dal linguaggio alle immagini delle cose 
                                       -> si ottiene un'affermazione, più affermazioni = sillogismo 
-linguaggio -> ci permette di pensare ed esprimere i nostri pensieri 
  -> due funzioni principali: 1. serve alla memorizzazione (designare le cose) -> funzione mnemonica
                                               2. serve alla comunicazione (far comprendere agli altri cosa pensiamo e le connessioni tra esse)
  -> parole (signa=tracce): segni convenzionali che hanno il compito di indicare i concetti delle cose
       -> individuali (specifica cosa/persona) e universali (riferite a categorie generali unite da particolarità) 
       -> permettono alla ragione umana la generalizzazione utile per la scienza e conoscenza (corpo=ciò che si muove)
-attività mentale ricondotta alla SENSAZIONE e al MOVIMENTO
  -> pensiero e volontà riconducibili alla materia corporea, l'azione di essa sul cervello e la sua reazione, che muove il corpo 
       -> corpo unica realtà e movimento unico principio di spiegazione dei fenomeni naturali (incorporeo=intesistente)
  -> determinismo della volontà (dottrina di Hobbes) -> volontà uomo condizionata da cause e ragioni necessarie (autocons)
       -> concetto di BENE e MALE: riconducibile alla corporeità (ciò che favorisce l'autoconservazione o la minaccia)


TEORIA DELL'ASSOLUTISMO POLITICO 
concezione politica di Hobbes -> dottrina dell'assolutismo 
-"stato di natura": condizione ipotetica precedente la formazione della società
   -> regna la guerra di tutti contro tutti: situazione di ostilità generale e rischio di distruzione reciproca
   -> illimitata libertà individuale: individuo mosso dall'egoismo -> mira alla propria sopravvivenza e autoconservazione
-società civile: esigenza prioritaria per sopravvivere ed evitare la guerra -> frutto di un compromesso tra gli individui 
   -> uomini devono seguire le LEGGI NATURALI (prescrizioni della ragione per garantire il benessere dell'uomo):
       1. ricerca della pace -> cercare un compromesso per ottenere la pace
       2. rinunciare al DIRITTO NATURALE (diritto illimitato e soddisfazione propri desideri) e limitare i diritti -> "pari libertà" 
       3. rispetto dei patti 
       -> derivano tutte le altre leggi (giustizia ed uguaglianza) 
    -> PATTO DI UNIONE: convergenze di molte volontà verso un solo scopo (società civile e pace)
    -> PATTO DI SOTTOMISSIONE: delega dei poteri e diritti ad un singolo (sovrano) o ad un'assemblea -> garanzia di sicurezza e stabilità
-Levietano o Stato assoluto (-> forma preferita da Hobbes)
  -> "sovrano": rappresenta autorità superiore a tutti i "cittadini" (=sottomessi)
        -> ha un potere assoluto -> non ha mai termine (se non per la morte del re)
                                                    -> costringe l'obbedienza delle leggi ma non è tenuto a rispettarle 
                                                    -> ha pieno controllo delle azioni e delle opinioni dei sudditi 
                                                    -> coincide con la legge e stabilisce i criteri del giusto e del'ingiusto  
                                                    -> ingloba il potere religioso: suprema autorità religiosa "pastore supremo" -> diritto divino
        -> ha alcuni limiti -> non può emanare ordini che mettono a repentaglio la vita o l'incolumità dei cittadini
                                       -> lascia un margine di libertà ai suoi sudditi nella sfera privata (quando non ci sono regole stabilite) 

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